Questo viaggio in ispezione a tre resort delle Maldive ha per me un valore particolarmente importante perché è il primo viaggio insieme a mio marito da soli dopo la nascita del nostro secondo bimbo Filippo che ora ha 15 mesi ed e’il mio regalo a lui che sta passando un lungo percorso di fisioterapia essendosi rotto male la gamba quest’estate. Il dottore ha detto che gli avrebbe fatto molto bene nuotare ed io ho colto questo input organizzando per noi questo viaggio al mare meraviglioso. Ho curato ogni dettaglio al massimo per sorprenderlo e credo di esserci riuscita! Quando gli ho detto che avevo questa sorpresa per lui era davvero molto felice ed io per noi! Dispiaciuti certo di lasciare i bimbi ma ogni tanto un po’ da soli ci vuole, anzi credo che sia molto importante per recuperare un po’ di vita di coppia. Noi ne avevamo proprio bisogno.

Dopo un viaggio reso particolarmente lungo dallo sciopero Lufthansa siamo finalmente arrivati a Male e poi in 60 minuti di idrovolante al nostro paradiso chiamato Maalifushi della Como resorts.
Cristina Ong, la fondatrice dei Como resorts, ha ideato i resorts Como con l’obiettivo di creare una catena di resorts di lusso con ville e servizio impeccabili ed allo stesso tempo offrire il meglio in termine di esperienza wellness e wellbeing. Si tratta di un concetto di lusso ‘naturale’ e non ostentato e con grande attenzione all’ambiente ed all’aiuto delle comunità locali che è un format che io amo particolarmente.

Maalifushi e’ un isola bellissima e mi ha assolutamente convinto in ogni suo punto.

La nostra Beach Suite era spaziosissima, con uno splendido giardino di palme e piscina privata sulla spiaggia.
Colori tenui, tessuti naturali, teak chiaro per i pavimenti… Delicata e raffinata. Un sogno! Come prodotti per il bagno, anch’esso enorme e scenografico, la linea della loro SPA Shambala che è ottima, biologica e con oli essenziali gradevolissimi.

Le overwater Villa sono spettacolari e permettono di vivere il mare ancora più da vicino.
Mi sono segnata le ville inland e sull’acqua in migliore posizione e per chi fosse interessato sarà mia premura prenotare quelle che si trovano nella zona migliore per nuotare e meno ventosa.

Adesso voglio parlarvi della cucina, fiore all’occhiello di Maalifushi: sublime! Piatti esteticamente presentati benissimo e buonissimi. Tutto sempre cotto alla perfezione e porzioni decisamente generose che puntano all’eccellenza delle materie prime. Servizio impeccabile e mai invadente. Atmosfera così romantica che ci siamo risentiti honeymooners!
Oltre al menù normale dei 2 ristoranti ( menù molto vario e con un’ampia offerta di piatti squisiti ) vi e’, come in tutti i resort Como, il menù Shambala che è il menù con le proposte culinarie della spa, proposte che sono senza glutine , senza zuccheri raffinati, senza latticini ma comunque gustose. Dunque una soluzione perfetta per i tanti amanti della cucina naturale e salutare. Ho provato di questo menù il suo tortino al cioccolato ( senza latticini e con zucchero di canna ) che era molto buono ed e’ diventato il mio dolce preferito, insieme al sorbetto al frutto della passione, durante la mia permanenza a Maalifushi. Dopo cene sempre molto ricche ( la mezza pensione prevede 4-5 portate a cena! ) un dolce più sano era una buona soluzione per assecondare la mia voglia di dolce senza esagerare.
La mezza pensione e’ fortemente consigliata per evitare troppi extra al check out e per provare tanti piatti senza sensi di colpa. Io conoscendo il buon appetito mio e di mio marito l’ho inclusa nel nostro soggiorno ed è assolutamente più conveniente che pagare in loco le singole cene.

Per quanto riguarda la SPA devo ringraziare Sonia Travaini, la bravissima Sales Manager italiana dei resort Como, che mi ha offerto un massaggio omaggio, oltre alla tariffa speciale che fanno ai loro agenti di viaggio per il soggiorno. Senza questo omaggio sicuramente non avrei provato la spa che invece è stata davvero un’esperienza sublime!
Il bilancio della Latitude45 ha tantissime spese di viaggio e non posso certo esagerare ogni volta che sono in giro; Sgarro per le escursioni e visite guidate nelle destinazioni che le prevedono ma non certo per i trattamenti di bellezza che sono piacevoli ma superflui per me. Le paroline magiche ‘amore fatti un bel massaggio che te lo regalo io” da mio marito non sono mai state pronunciate 🙂 …Un pochino ammetto mi spiace che io l’ho porto sempre in posti favolosi e durante l’anno mi faccio in quattro per tutti ma poi pensò alla serenità di avere un uomo che mi ama, non sperpera e che e’ un padre amorevole e di principi sani e capisco quanto sono fortunata così!

Entro nella prestigiosa SPA del Maalifushi assolutamente felicissima del mio massaggio e mentre sorseggio un delizioso te’ al miele e zenzero spiego al mio terapista che è un vero e proprio guru ayurvedico, del mio dolore cronico da 4 anni alla schiena dovuto alle gravidanze e rispettivi parti naturali e dal sollevamento bambini quotidiano che hanno reso la mia schiena dolorantissima. Il terapista in 60 minuti di energetiche digitopressioni mi ha magicamente sistemato la schiena cosa che l’osteopata a Milano mi aveva preventivato 10 sedute che non ho avuto intenzione di fare per mancanza di tempo e voglia pensando che sarebbe andato via da solo.
Il trattamento e’ stato veramente doloroso ma assolutamente di successo con un risultato inaspettato. La mia schiena e’ guarita! Il tutto fatto in una splendida overwater con vista mozzafiato sull’oceano.
Presa dall’entusiasmo di essere in una delle migliori SPA al mondo, complice una giornata di brutto tempo e ovviamente il risultato sulla mia schiena ho mandato al diavolo la mia propensione austroungarica al risparmio e mi sono prenotata un altro trattamento, questa volta rilassante. Esperienza stupenda.
Per i clienti invece interessanti ad un percorso di detox ci sono pacchetti validissimi che alternano terapie occidentali con asiatiche olistiche e sedute private di fitness. In caso di interesse scrivetemi che sarà mia premura spingere per la migliore quotazione possibile e per realizzare il pacchetto costruito sulle vostre singole esigenze.

La zona SPA dispone di sala yoga dove ci sono 2 corsi complimentary di yoga-Pilates al giorno e vi e’ modernissima palestra con vetrate infinite sulla spiaggia. Devo dire che un resort nuovo come Maalifushi offre standard più alti rispetto a resort quotati ma più datati.

Ora vorrei parlare anche delle facilities per famiglie.
Le ville sono tutte molto spaziose e si aggiunge il terzo-quarto letto con comodità nello spazioso salotto che nella categoria beach suite rimane nello spazio della camera da letto mentre per le beach villa o overwater villa e’ uno spazio separato da camera da letto e quindi garantisce maggiore privacy. Poi ci sono le ville a 2 e 3 camere da letto che sono dimore assolutamente strabilianti.

Vi e’ un bellissimo e attrezzato kids club di nome PLAY con un parco giochi all’aperto con altalene, scivoli, campo da calcio e castello per arrampicate ed uno spazio al coperto con tantissimi giochi, tutti in legno in sintonia con lo spirito ecologista del resort.
Vi sono tante educatrici a disposizione dei giovani ospiti e parlandoci le ho trovate tutte davvero carine e dolcissime. Mi hanno fatto vedere oltre ai giochi il ricco programma di attività diurne tra le quali ad esempio laboratorio di cucina per imparare a fare il sushi, snorkeling per i bambini, caccia al tesoro, partite di calcio e di racchettoni. Mi piacerebbe appena Filippo compie 3-4 anni tornarci con i bimbi. Sarebbe una perfetta vacanza in famiglia!

Importante parlare anche della barriera corallina. Tutti i resorts organizzano escursioni in barca per fare snorkeling ma pochi resorts hanno un bel house reef. Maalifushi ha un bellissimo house reef comodamente raggiungibile dalla spiaggia che ci ha permesso di fare snorkeling tutti i giorni tranne nel giorno che ha piovuto.
Io mi sono cimentata quotidianamente anche al paddle ed ho fatto grandi progressi! Tutta l’attrezzatura per snorkeling e giochi d’acqua sono forniti gratuitamente dal resort. In spiaggia passano continuamente a versare acqua ghiacciata naturale o gassata quando il bicchiere rimane vuoto ed e’ tutto omaggio. È chiaro che chi va a Maalifushi spende tanto in quanto va in uno dei resort più belli delle Maldive ma mi sembra corretto dire che in loco non si sente la pressione di spennare il cliente come in altri resort in particolare ai Caraibi dove mi sono sentita a disagio per questa insistenza nel consumismo.
A Maalifushi il servizio è attento ma mai invadente e insistente sia in spiaggia che a tavola e questo l’ho apprezzato molto.

Voto generale 10! I resort Como sono 11; personalmente ne ho visitati 3 e tutti mi hanno lasciato un ricordo splendido ed il desiderio di tornarci oppure visitarne uno diverso.

Purtroppo il nostro tempo qui è finito e ci trasferiamo per 2 giorni al blasonatissimo Veela Private Island, resort che con Cheval Blanc e Soneva Jani, punta ad essere il massimo in termine di lusso e si rivolge ad una nicchia limitatissima di chi ha possibilità ed anche voglia di spendere cifre davvero molto elevate per un soggiorno. Dall’Italia sono venuti solo 3 famosi imprenditori, io ed un altro tour operator specializzato in viaggi di lusso come loro fornitori in visita per valutare il resort. Mi sento grata ed onorata dell’invito e ringrazio di cuore i miei clienti russi ed un cliente svizzero per aver prenotato con noi. È anche grazie a loro che siamo qua e ci aspettano due giorni di coccole assolute. Ringrazio anche me stessa per aver avuto il coraggio e la determinazione di realizzare i miei sogni. È stato duro; quante nottate a lavorare, quante sveglie all’alba e quanto stress ma poi arrivi a Veela e pensi che in fondo sono stata brava! Dobbiamo credere di più in noi stesse e non mollare mai!

Veela significa il lingua locale tartaruga ed e’ nuovissimo resort ideato senza limiti di budget da un ricchissimo investitore cecoslovacco che ha puntato a creare il miglior beach resort al mondo. Lui era un amante delle Maldive ma non trovava un resort che fosse in grado di soddisfarlo in termine di lusso e servizi e quindi ha deciso di investire e creare Veela che ormai è’ la sua seconda casa.
Sapevo che andavamo a visionare un resort di altissimo livello ma finché non vivi Veela non puoi immaginare L’esperienza incredibile.
Non posso dire che ti senti un principe perché la signorilità credo sia ben altro ma di certo ti senti di essere in un luogo unico in termine di standard altissimi offerti e di certo per pochi fortunati.
Inutile dilungarmi sulle ultramoderne e spaziali ville, quello che più di tutto mi ha colpito sono i suoi ristoranti, gli sport ed il kids club. Purtroppo spiegarli e’ impossibile perché qualsiasi spiegazione non renderebbe da quanto lo standard è elevato.
Il cliente che prenota Veela non cerca solo il lusso nella sua massima espressione ma vuole anche essere inserito in un contesto dove solo pochi possono andare. Il loro mercato: Principi arabi, milionari indiani, inglesi, cinesi e russi e tante celebrities. Nel piacere della vacanza mi sentivo a tratti un po’ a disagio perché era davvero eccessivamente troppo. Addirittura una sala con la neve e campo da golf più costoso al mondo!!
Ovviamente piacevole da vivere ma mi spiace la totale mancanza di attenzione all’ambiente con minuscole bottiglie Evian offerte ovunque ed un uso altissimo di energia. Poi non voglio immaginare il conto se non fossimo stati ospitati in full board…
D’altra parte posso ora dire che se si cerca il massimo in termine di lusso e totale privacy Veela e’ il massimo.
Ovviamente in caso di interesse sarà mio piacere fare uno sconto importante.

Poi ci siamo trasferiti con un veloce trasferimento in barca al nuovissimo e non ancora finito Soneva Jani.
Soneva e’ catena nata 20 anni fa dall’idea pionieristica di Mr Sonu Shivdasani e sua moglie Eva di creare alberghi in contesti naturali meravigliosi e che offrano un’esperienza rarissima ed esclusiva a contatto con la natura.
Il primo Soneva nato e’ il Soneva Gili a nord di Male, successivamente il Soneva Fushi nell’atollo di Baa e poi tanti altri resort e SPA nel mondo con il brand Six Senses. Recentemente i Six Senses resorts e Soneva Gili sono stati ceduti ad un fondo e Mr. Sonu si concentra sul Soneva Fushi alle Maldive , sul Soneva Kiri in Thailandia e da pochissimo anche sul nuovissimo Soneva Jani che per me e’ stato un grandissimo onore visitare.
Jani significa in sanscrito Wisdom ( saggezza ) perché il concetto di lusso che vogliono offrire e’ quello di intelligent luxury, un concept che amo moltissimo. Il loro impegno verso la conservazione dell’ambiente e l’aiuto ed educazione della popolazione locale e’ più che ammirevole. Non vi tedio con i resoconti dello loro sustainability report ma e’ importante spiegare l’impegno totale che va oltre il business del gruppo Soneva.
Ho visitato in passato il Fushi ed il Kiri ma Soneva Jani e’ in assoluto il più speciale. Innanzitutto si trova in una delle lagune più grandi delle Maldive che comprende diversi isolotti rendendo lo spazio a disposizione del resort immenso e naturalisticamente strepitoso. Poi essendo nuovissimo ed anche qui costruito senza limiti di budget il risultato e’ sorprendente. Ora sono state terminate solo le overwater villas ma entro fine 2017 saranno finite anche le villa sulla bellissima e grandissima isola che si affaccia sulla laguna; isola lunga oltre un chilometro e mezzo che per gli standard delle Maldive e’ moltissimo. Posto le foto delle ville ufficiali che le mie non rendono. Sono le ville overwater più spaziose delle Maldive e sono uniche nel loro genere. Saranno ricercatissime e sono certa del successo anche verso il mercato asiatico, arabo ed anche in parte europeo che trovava il Fushi un po’ troppo rustico e troppo avventuroso. Diciamo che Robinson Crusoe si è adattato ai nuovi standard che chiede il mercato del lusso ma senza sacrificare la propria totale dedizione all’ambiente ed il concetto di barefoot luxury. L’acronimo SLOW LIFE che significa sustainable-local-organic-wellness learning-inspiring-fun-experiences racchiude la filosofia Soneva. Adesso c’è molta attenzione verso l’ambiente e verso un certo tipo di alimentazione ma 20 anni quando è nato Soneva era un concetto assolutamente innovativo e per molti era impensabile combinare il lusso con una vera esperienza ecologica.
Avevo incontrato Mr Sonu anni fa a ILTM ed e’ stato un grande piacere ed onore rivederlo e congratularmi personalmente del suo impegno. È davvero una persona squisita e alla mano, con una luce speciale negli occhi quando parla dei suoi alberghi e della sua fondazione.
Spero con il mio racconto di avergli dato nel mio piccolo quell’onore che merita.
Ritornando alla nostra esperienza, la nostra giornata al Jani e’ passata tra una discesa dal fantastico scivolo della villa ed una biciclettata nella grande isola vicina, a momenti di puro relax sulla nostra overwater, talmente bella che Guido non voleva uscire. Guido era entusiasta di tutto ed in particolare del tetto apribile nella villa che è un’assoluta novità nelle Maldive e credo nel mondo dei resort. In barca, in canoa di legno( plastica e simili sono banditi!) o a nuoto si raggiunge una spiaggia su un isolotto vicino che viene usata come beach club in stile Soneva dove la zona bar e’ un campo tendato questo per mantenere il senso dell’avventura e della natura incontaminata. Da amante dell’Africa e dei campi tendati l’ho apprezzato moltissimo!
Il resort occupa uno spazio enorme che include laguna e isolotti vicini, di cui un’isola molto grande. Amando immensamente la natura immagino l’esperienza magica di vivere tutti questi spazi che per lo più rimarranno incontaminati. Tutto un lato dell’isola sarà lasciato naturale facendo sentire sentire gli ospiti veri esploratori quando a piedi o con la loro bicicletta si avventureranno lungo la strada circondata a tratti da piantagione di banane e papaya e a tratti selvaggia, oltrepassando 3 laghi di acqua dolce-salata ed incontrando granchi, conigli e tanti uccelli attratti dai laghi. Un vero paradiso per gli amanti del bird watching e degli avvistamenti di animali. Tantissimi granchi e paguri ovunque. Emozionante e rara esperienza naturalistica oltre che splendido soggiorno per chi vuole provare le sue sontuose overwater. Si presta a romanticissimo ed esclusivo viaggio di nozze e si presta anche moltissimo ad una splendida esperienza per le famiglie attratte dalle ville enormi con scivolo, dal kids club top e dalla voglia di avvicinare alla natura e agli animali i bimbi di città.
Adesso parte del resort e’ ancora in costruzione e uscendo dalla zona terminata si vedono i lavoratori all’opera. Incredibile che in 12 mesi abbiano costruito e terminato metà resort ed in altri soli altri 12 mesi finiranno le ville sulla spiaggia ed il beach club sull’isola principale.
Per gli ospiti ci sono ora tariffe molto speciali ed uno sconto per ritornare quando sarà terminato tutto il prossimo inverno.

Sotto la mia foto con Mr. Sonu. Assolutamente onorata di questo scatto 🙂